Cosa Vedere in Azerbaigian
Le attrazioni principali dell'Azerbaigian che vi rimarranno nel cuore per sempre: città piene di contrasti e fascino, templi pagani, luoghi naturali unici. Cosa Vedere in Azerbaigian: nel centro di Baku, il lussuoso complesso di grattacieli Flame Towers confina con l'antico quartiere cittadino di Icheri Sheher e, a pochi chilometri dalla capitale azera, il monte Yanardag, sempre in fiamme, sprigiona fiamme nell'aria. Gli altipiani richiamano la bellezza del lago cristallino di Goygol, mentre la costa del Mar Caspio invita a godersi le vacanze con gli spruzzi delle onde.
Le attrazioni principali dell'Azerbaigian offrono un mix affascinante di storia, cultura e bellezze naturali che lasceranno sicuramente un'impronta indelebile nel cuore dei visitatori.
Icheri Sheher
Icheri Sheher è la città vecchia di Baku, un quartiere in cui gli edifici medievali sono stati conservati all'interno delle alte mura della fortezza. Ci sono strade e vicoli stretti, moschee e minareti, bagni e caravanserragli. L'attrazione principale di Icheri Sheher è il Palazzo degli Shirvanshah, un lussuoso complesso con una moschea e le tombe dei sovrani. Anche la famosa Torre della Fanciulla (Giz Galasi), divenuta simbolo di Baku, fa parte della città vecchia. La sua architettura insolita e la sua storia misteriosa hanno dato origine a numerose leggende su questa struttura enigmatica. Negozi di souvenir e ristoranti di cucina azera si trovano qua e là per le strade di Icheri Sheher.
Torri di fiamma
Le Torri della Fiamma sono un simbolo della Baku moderna, un complesso di tre grattacieli a forma di lingue di fiamma. Il loro design riflette l'immagine della “Terra del Fuoco”, simbolo dell'antico legame dell'Azerbaigian con il culto zoroastriano. Le Torri della Fiamma, gli edifici più alti del Paese, raggiungono i 190 metri e sono visibili da molti punti della città. Di sera, le facciate dei grattacieli sono illuminate con luci a LED, creando l'effetto di fiamme. All'inte rno si trovano uffici, appartamenti residenziali e hotel con vista panoramica sul Mar Caspio e sulla città vecchia. Il complesso è diventato un esempio eclatante di fusione tra tradizione e modernità, attirando turisti e sottolineando lo sviluppo dinamico di Baku. L'elenco di cosa vedere in Azerbaigian include senza dubbio questo straordinario simbolo della capitale.
Il Museo del Tappeto
Il Museo del Tappeto dell'Azerbaigian a Baku è un centro culturale dedicato all'arte della tessitura del tappeto, che occupa un posto speciale nella storia e nelle tradizioni dell'Azerbaigian. L'edificio stesso del museo è stato progettato a forma di tappeto arrotolato, il che attira immediatamente l'attenzione e sottolinea il suo focus tematico. All'interno si trova un'ampia collezione di tappeti, tra cui rari esemplari creati in diverse regioni dell'Azerbaigian e che riflettono la diversità di stili e tecniche. L'esposizione del museo comprende anche ceramiche, ricami, abiti nazionali e gioielli, che contribuiscono ad approfondire la conoscenza della ricca cultura del Paese.
Yanardag
Yanardag è un oggetto naturale unico, chiamato popolarmente “montagna sputafuoco”. È una bassa collina, come se fosse avvolta dalle fiamme. Le fiamme escono continuamente dal terreno e la superficie brucia, rilasciando nell'aria lampi scarlatti. La spiegazione di questo fenomeno è semplice: sotto la collina ci sono grandi depositi di gas naturale che, venendo in superficie e a contatto con l'aria, si incendiano, formando fiamme luminose. Anche durante la pioggia, la fiamma eterna di Yanardag non si spegne, grazie alla quale i turisti possono recarsi in questa attrazione dell'Azerbaigian in qualsiasi momento dell'anno.
Il Tempio del Fuoco di Baku
Ateshgah è un tempio pagano di culto del fuoco situato a 30 chilometri da Baku. Nella sua forma moderna, il complesso di edifici religiosi è stato eretto in questo luogo nel XVIII secolo, ma i santuari zoroastriani esistevano nei territori vicini già nel V secolo, e forse anche prima. Qui, così come sulle distese del monte Yanardag, fonti di gas naturale si avvicinano alla superficie della terra e gli abitanti di questi luoghi potevano osservare il fenomeno ipnotico della combustione spontanea dell'aria in tempi antichi. Il tempio di Ateshgah è una struttura massiccia con alte mura di fortezza, all'interno della quale si trovano santuari sacrali con lingue di fuoco ardenti.
Riserva statale di Qobustan
La Riserva statale di Qobustan è un complesso storico e archeologico unico nel suo genere, situato a 60 chilometri a sud di Baku e famoso per le sue antiche pitture rupestri - i petroglifi. Sul territorio della riserva si possono vedere centinaia di immagini create da 5 a 40 mila anni fa: scene di caccia e di danza, che riflettono lo stile di vita delle antiche tribù. Oltre ai petroglifi, sul territorio della riserva sono stati ritrovati accampamenti di popoli primitivi e le successive abitazioni degli abitanti di questi luoghi. Qobustan è anche famosa per i suoi vulcani di fango, che formano un paesaggio unico nelle distese della riserva.
Mausolei di Yeddi Gumbez
Cosa vedere ancora in Azerbaigian? Certamente, il mausoleo di Yeddi-Gumbez è un'antica tomba dei khan di Shirvan che governarono lo Stato di Shirvanshah nel XVIII-XIX secolo. Il suo nome significa “Sette cupole”, in base al numero di tombe che facevano parte del complesso commemorativo. Solo 4 edifici sono sopravvissuti ai nostri giorni. Ognuno di essi è una struttura massiccia con un'alta cupola a forma di lancetta e un'ampia sala interna. L'area intorno alle cripte è costellata di pietre tombali ricoperte di muschio. Le attrazioni dell'Azerbaigian, come il Mausoleo di Eddi-Gumbez, fanno una forte impressione, ricordando l'antica grandezza delle potenti potenze del lontano passato.
Lago Göygöl
Cosa vedere in Azerbaigian tra le sue bellezze naturali? Il lago Goygol è un pittoresco lago di montagna dell'Azerbaigian, situato ad un'altitudine di circa 1500 metri sul livello del mare nella parte occidentale del Paese, tra le montagne del Caucaso minore. Si è formato più di mille anni fa in seguito a un terremoto che ha bloccato il corso del fiume Akhsu, creando questo bacino naturale con acqua blu purissima, da cui deriva il nome “Lago Blu”. Goygol è circondato da fitte foreste, dove vivono rare specie di animali e uccelli. Il lago fa parte del Parco Nazionale di Göygöl, che offre percorsi di trekking di varia difficoltà e campeggi. Tra le attrazioni principali di quest'area, oltre al lago stesso, si trovano anche i meravigliosi paesaggi montani circostanti e la ricca fauna locale. Questo luogo è incantevole per la sua tranquillità e la sua bellezza incontaminata, che lo rendono un'ottima opzione di vacanza per tutti gli amanti dell'ecoturismo.
Palazzo dei khan di Sheki
Il palazzo dei khan di Sheki è una perla dell'architettura azera del XVIII secolo. Costruito come residenza estiva dei khan nella città di Sheki, il palazzo stupisce per la ricchezza delle sue decorazioni. La sua facciata è decorata con le più belle vetrate di Shebeke, che creano luminosi motivi di luce all'interno dei locali. Gli interni del palazzo sono affrescati con ornamenti floreali, scene di caccia e campagne militari. Il palazzo è circondato da un giardino di platani secolari, che aumenta il fascino del luogo. Come molte altre attrazioni dell'Azerbaigian, la residenza degli Sheki khan è stata inserita nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Mausoleo di Diri-Baba
Il mausoleo-moschea di Diri-Baba è uno straordinario monumento architettonico del XV secolo, situato ai piedi di una ripida scogliera nel villaggio di Maraza, nelle vicinanze della città di Shamakhi. Il mausoleo è costruito su due piani e parzialmente “costruito” nello spazio della cresta della montagna. Nella tomba è sepolto il santo sufi Diri-Baba, il cui nome è associato a misteriose leggende. La struttura a due piani in pietra bianca colpisce per l'armonia delle forme e la raffinatezza dei dettagli decorativi. Una massiccia scala a più livelli conduce alla tomba e l'edificio è coronato da una cupola sferica che conferisce all'intera struttura un'immagine completa. Il mausoleo si fonde organicamente con il paesaggio roccioso circostante, simboleggiando l'incrollabile forza d'animo e la santità della fede sincera.
Quali altri luoghi da visitare?
Volete rendere il vostro viaggio ancora più appagante? Allora andate alla scoperta di altri luoghi non meno interessanti dell'Azerbaigian.
Lagich è un antico centro artigianale, dove gli artigiani erano tradizionalmente impegnati nell'arte della forgiatura e della produzione di prodotti in rame. Le strette strade di Lagich sono fiancheggiate da ciottoli e gli antichi edifici sono decorati con sculture in legno. Nelle botteghe locali si possono vedere artigiani che realizzano utensili per la casa, gioielli in rilievo e armi utilizzando tecniche antiche che si tramandano da generazioni. Lagic è anche famosa per i suoi tappeti, tessuti e articoli in pelle. I laboratori hanno negozi di souvenir con una vasta gamma di prodotti fatti a mano.
Khanalyg è un antico insediamento montano situato a circa 2100 metri di altitudine, in mezzo a pittoresche distese verdi. È considerato uno dei più antichi luoghi permanentemente abitati del pianeta, poiché la sua storia risale a più di 5000 anni fa. Gli abitanti si definiscono discendenti del biblico Noè e la loro lingua è unica, non appartenendo a nessuno dei gruppi linguistici conosciuti. Le case qui sono costruite in pietra, disposte a schiera l'una sull'altra, con i tetti delle case inferiori che fungono da cortili per quelle superiori. Questa architettura non solo consente di risparmiare spazio sui ripidi pendii delle montagne, ma crea anche un senso di unità dell'intero insediamento. La lontananza di Khanalyg ha permesso di preservare la cultura originale dei residenti locali, le loro tradizioni, i loro costumi e i loro mestieri.