Bevande Armene

Bevande Locali in Armenia

Bevande Tradizionali in Armenia

In Armenia si apprezza molto la cultura del consumo di bevande locali. Tra le bevande analcoliche più popolari ci sono le acque minerali locali di Jermuk e il matsun, un analogo del kefir. Dopo un pasto abbondante, gli armeni preferiscono sorseggiare il "surch", cioè il caffè. La bevanda alcolica nazionale più popolare è il cognac, prodotto con uve selezionate coltivate nella valle dell’Ararat. Altre bevande alcoliche tradizionali includono la vodka di gelso “Artsakh” e il vino armeno.

Il Famoso Cognac Armeno

Parlando di Armenia, è impossibile non menzionare il celebre cognac armeno. Già nel 1900, il prodotto della Yerevan Wine & Brandy Factory (nota anche come Fabbrica Shustov) ottenne il permesso ufficiale di essere chiamato “cognac”, un privilegio onorevole per un produttore al di fuori della Francia. Oggi l’Armenia coltiva sei varietà di uve appositamente per la produzione di cognac, tra cui la famosa rkatsiteli georgiana. I cognac armeni si dividono in ordinari, d’annata e da collezione, a seconda del metodo e della durata dell’invecchiamento. I cognac da collezione più pregiati derivano da ulteriori anni di invecchiamento dei cognac d’annata. I marchi più noti di cognac armeno includono “Ararat”, “Great Valley”, “Mané” e “Armenika”.

Grazie alle condizioni climatiche favorevoli alla viticoltura, l'Armenia produce anche vini da dessert e “sherry” unici. Le uve armene, ricche di zuccheri, rendono il vino più forte e con un alto grado alcolico. Il centro di vinificazione “Ararat-Trust”, situato in una gola scavata nella roccia, ospita un museo unico con una collezione di oltre tremila varietà di vini, alcuni invecchiati per secoli. Magazzini vinicoli di tale ampiezza si trovano, oltre che in Armenia, solo in Francia e in Italia.

Vodka "Artsakh"

Oltre al cognac, un’altra famosa bevanda armena è la vodka "Artsakh", la più forte tra le bevande tradizionali, prodotta con il gelso bianco a Nagorno Karabakh. La produzione avviene seguendo i metodi classici delle acquaviti di frutta, ma con tecniche locali per trattare il particolare ingrediente. La distillazione avviene in piccoli alambicchi di rame, conferendo un sapore unico al prodotto finale. Con il tempo, oltre al gelso, si sono aggiunti altri frutti come il corniolo, l’albicocca, l’uva e la prugna. Nonostante la sua forza, la vodka di gelso ha un gusto delicato e un profumo fruttato, senza lasciare tracce di alcol nel retrogusto. In Armenia si crede che il consumo moderato di questa bevanda faccia bene al cuore e al metabolismo. Va notato che in armeno non esiste una parola equivalente a “postumi della sbornia”, a indicare la moderazione con cui si beve.

Matsun, Latte Fermentato

Il matsun è un popolare prodotto a base di latte fermentato, prodotto principalmente con latte di pecora. È molto apprezzato dagli armeni e consumato quotidianamente grazie ai suoi benefici per la salute e alla capacità di placare la sete. È anche una bevanda tradizionale durante la festa di Shrove-tide ed è solitamente servito con il budino di riso katnov. Un'altra versione di questa bevanda è il kamats-matsun, un matsun invecchiato per circa una settimana e filtrato attraverso un panno di lino. Il kamats-matsun ha una consistenza più densa e un gusto delicatamente acidulo. Oltre a essere bevuto come qualsiasi altro latte fermentato, viene utilizzato anche in cibo per condire insalate e preparare zuppe fredde.

Acqua Minerale di Jermuk

L'acqua minerale di Jermuk è un’altra bevanda tipica armena. Quest'acqua naturale effervescente proviene dalle antiche sorgenti montuose della provincia di Jermuk ed è venduta in bottiglie di vetro e plastica. Si ritiene che quest’acqua abbia proprietà curative ed è raccomandata per persone affette da gastrite, ulcere gastriche, diabete, disturbi del sistema nervoso e persino depressione. Dal punto di vista chimico, l'acqua di Jermuk è identica a quelle di Karlovy Vary e Zheleznovodsk.

Caffè e Tè in Armenia

Gli armeni amano il caffè, che viene preparato secondo il metodo “alla turca”, cioè bollito in una caffettiera su braci ardenti o sabbia rovente. Il risultato è un caffè molto forte, con una leggera schiuma in superficie, e viene servito con un bicchiere d'acqua fredda per eliminare il retrogusto amaro. Per quanto riguarda il tè, non gode di grande popolarità in Armenia. Viene consumato raramente e di solito si preferiscono infusi locali a base di erbe essiccate come timo, iperico e menta, piuttosto che tè importati. Questo tipo di tè viene bevuto principalmente in inverno, arricchito con cannella, chiodi di garofano, zenzero e zucchero per riscaldarsi.